Boscolo ChioArgentino Boscolo Chio è nato a Chioggia nel 1950. La professione di marittimo lo porta a navigare fra i 18 e 20 anni, tra l’Oceano Atlantico, Indiano e Pacifico, per poi, sempre nel campo marittimo, lavorare nella laguna veneta.
Il suo interesse per l’arte inizia alla fine degli anni ‘70. Oltre che aver frequentato corsi tenuti da pittori locali, la sua formazione, per quanto riguarda il disegno, l’incisione e la pittura, si svolge alla Scuola Libera del Nudo dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Negli anni ‘80 inizia la sua attività espositiva con mostre collettive e personali.
Dopo una lunga attività pittorica, che lo porta ad esporre in molte città, sente il bisogno di esprimersi nella scultura.
Sarà presso l’Istituto Veneto per i Beni Culturali e alla Scuola d’Arte di Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR) che Argentino imparerà il mestiere dello scultore.
Nella sua mostra di scultura tenuta a Chioggia nel 2012, Renzo Ravagnan, Direttore dell’Istituto Veneto per i Beni Culturali, scriverà di lui: “Non ha mai smesso di ricercare, Argentino Boscolo Chio, da quando più di vent’anni fa si è dedicato alla pittura in quei ritagli di tempo che il suo lavoro di capitano marittimo gli concedeva. Nel 2008, la svolta verso la scultura: ha frequentato il corso per lapicidi presso l’Istituto Veneto per i Beni Culturali e ha perfezionato la sua tecnica a Sant’Ambrogio di Valpolicella. È proprio qui che il contatto con la trachite, roccia di origine vulcanica, gli ha ispirato la creazione di Veneri dal sapore preistorico, con il grembo gravido di vita, uscite esse stesse dal ventre materno primigenio, quello della terra. E inoltre figure ambulanti che escono dalla pietra, se ne liberano per trovare la propria autonomia e tornare poi nella pietra stessa. È la metafora della vita dell’essere umano, che nasce e muore nella materia. La concretezza della pietra si coniuga con quella dell’architettura, nelle forme pure degli archi, che rimandano agli acquedotti romani, ai chiostri gotici, ai matronei romanici, come quelli della basilica di San Nicola a Bari, vera folgorazione nel percorso creativo di Argentino. Qui, il susseguirsi di archi trasversali, matronei, navate, ha stimolato l’immaginario dell’artista che è riuscito a estrapolarne l’essenza, riducendo al minimo le linee, in un processo progressivamente astrattivo.”
Argentino Boscolo Chio è inserito nel Dizionario Enciclopedico d’Arte Contemporanea 1993-94 e in altre pubblicazioni: “10 Premi Nazionali di Arte Figurativa”, “Triveneta delle Arti”, “Euro Art Expo 93”. Di lui hanno parlato diversi quotidiani locali e nazionali.
Hanno scritto di lui: Angelo Padovan, Dino Memmo, Lauro Manni, Francesco Lusciano, Renzo Ravagnan, Alessandra Chiereghin, Marta Boscolo e Manlio Gaddi.
Ha vinto vari premi in concorsi regionali e nazionali.

Mostre

marzo ’82 Centro Civico – Mestre
luglio ’82 Palazzo Granaio – Chioggia
gennaio ’83 Galleria Comunale d’Arte – Cavarzere
dicembre ’84 Gruppo 5 – Mestre
novembre ’87 Mostra Personale Studio G5 – Chioggia
dicembre ’87 Gruppo 5 - Mestre
novembre ’88 Premio Città di Vigonza
dicembre ’88 Galleria La Mimosa - Mestre
dicembre ’88 Circolo Culturale Pittorico - Chioggia
novembre ’89 Premio Città di Vigonza
aprile ’89 Mostra Personale Studio G5 - Chioggia
dicembre ’89 Centro Civico - Mestre
agosto ’90 Palazzo Comunale - Chioggia
novembre ’90 Mostra Personale Studio G5 - Chioggia
dicembre ’90 Galleria San Vidal - Venezia
marzo ’91 Gruppo 5 - Mestre
ottobre ’91 Mostra Personale Gruppo La Fenice - Chioggia
dicembre ’91 Galleria San Lorenzo - Mestre
aprile ’92 Mostra Personale Galleria L’Incontro - Rovigo
aprile ’92 Giardino Ristorante Val d’Ostreghe - Chioggia
giugno ’92 Mostra Personale Studio G5 - Chioggia
novembre ’92 Galleria San Lorenzo - Mestre
marzo ’93 Arte Expo - New York
dicembre ’93 Euro Arte Expo - Verona
aprile ’94 Mostra Personale Studio G5 - Chioggia
giugno ’94 Triveneta delle Arti - Piazzale sul Brenta
settembre ’94 Centro Civico San Marco - Venezia
maggio ’95 Galleria La Fenice - Chioggia
giugno ’95 Galleria Modigliani - Milano
giugno ’95 Scuola dei Calegheri – Venezia
ottobre 2012 Tempietto di San Martino – Chioggia
ottobre 2017 Arte Paolo Maffei - Padova