Nata a Porto (Portogallo)
Formazione accademica
TSA - Toronto School of Art / Canada - Corso di pittura astratta.
ESAD - School of Art and Design / Porto (frequenza).
Corso di storia dell’arte moderna e contemporanea / Porto.
Studente di Don Pablo Sansegundo De Castanheda (amico e della stessa scuola di Pablo Picasso e Salvador Dali) a Miami / Stati Uniti.
Corso di scultura con Joao Pedro Rodrigues / Scultore - Porto.
Autopresentazione
La mia pittura attraversa la base del mio mondo immaginario, i principi formali dei colori.
Colori molti colori ... Vedo il mio mondo dentro e fuori.
Il colore completa la gestualità del mio lavoro, i colori intensi provocano contrasti, l’intensità del colore legata al gesto / emozione.
Proprio come l’astrattismo nasce da una sequenza di approfondimento della realtà, i miei lavori si basano su questa massima approssimazione alla realtà, in cui i colori si sovrappongono per annullare le immagini attraverso la combinazione di sensibilità ed espressività.
Colori puri armonizzati e contrastati da miscele secondo la legge complementare.
Il colore saturo, scelto come principio dominante della pittura, viene esaltato e vibra, portando alla discordanza dei contorni, del modellato, dei dettagli precisi.
La vitalità compositiva di tutto ciò si sovrappone al disprezzo per il finito a supporto dello schizzo.
Arte dell’interiorità, cioè proiezione ed estroversione degli stati psichici nella realtà circostante.
Definizione plastica rispettosa e parallela, consegnato alla tendenza a dissolvere le forme in punti evanescenti e luminosi.
Opere di furore gestuale e informale. Assoluta libertà creativa nella mia individualità più densa.
Valorizzare l’espressione più della perfezione, la vitalità più della finitura, la fluttuazione più del riposo, l’ignoto più del noto, il velato più del sociale e l’interno più dell’esterno.
Mark Rothko ha dichiarato: “Un’immagine vive in compagnia, si espande o si restringe agli occhi dell’osservatore sensibile. E, per questo motivo, muore. È quindi un atto rischioso e spietato inviarlo al mondo. Con che frequenza rimane permanentemente rovinato dagli occhi della popolazione e dalla crudeltà degli indifesi che allargano universalmente il dolore “.
L’arte è un’avventura in un mondo sconosciuto, che può essere esplorato solo da coloro che vogliono correre il rischio. Questo mondo dell’immaginazione è libero da stravaganze e si oppone violentemente al buon senso.
Ecco perché è il nostro ruolo di artisti far sì che lo spettatore veda il mondo a modo nostro, non il tuo.